“Ricarica per auto elettriche” La Cina è al primo posto tra gli esportatori di automobili, superando il Giappone con 5,26 milioni di unità lo scorso anno.

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[Kim Heung-sik, giornalista dell’Auto Herald] La Cina, pioniera dei veicoli elettrici, ha superato per la prima volta il Giappone ed è diventata uno dei principali paesi esportatori di automobili. In una recente conferenza stampa, la China Passenger Car Market Information Association (CPCA) ha affermato: “L’anno scorso, le esportazioni automobilistiche cinesi raggiungeranno circa 5,26 milioni di unità” e “supereranno significativamente il numero di esportazioni verso il Giappone, che si prevede aumenterà”. essere circa 430 unità.”; disse.

L’CPCA aveva previsto che le esportazioni automobilistiche cinesi nel novembre dello scorso anno avrebbero superato i 5 milioni di unità, superando di gran lunga i 4,4 milioni di unità previste all’inizio dell’anno. Le esportazioni automobilistiche cinesi sono aumentate rapidamente, superando i 2 milioni di unità nel 2021, e sono rapidamente salite al secondo posto nel mondo, raggiungendo 3,4 milioni di unità nel 2022.

Il rapido aumento delle esportazioni automobilistiche cinesi è dovuto all’espansione aggressiva del mercato da parte delle aziende produttrici di veicoli elettrici, tra cui BYD. BYD ha superato Tesla e si è classificata al primo posto nelle vendite globali di veicoli elettrici. Le esportazioni automobilistiche cinesi includono anche circa 350.000 unità che Tesla ha assemblato localmente e fornito all’estero.

CPCA ha inoltre annunciato che le vendite di automobili sul mercato interno in Cina lo scorso anno raggiungeranno 21,93 milioni di unità, con un aumento del 5,3% rispetto all’anno precedente. Tra questi, i marchi cinesi rappresentano il 56%. Si prevede inoltre che quest’anno la quota dei marchi cinesi raggiungerà il 63%.

Con l’aumento delle vendite dei marchi locali in Cina, la percentuale dei marchi esteri è diminuita in modo significativo. Secondo il CPCA, le auto francesi sono quelle che hanno registrato il calo maggiore, del 41%, seguite dai marchi giapponesi e americani rispettivamente del 10,7% e dell’1,4%. D’altro canto, le auto tedesche sono aumentate del 2,5% e quelle cinesi del 15,7%.

Nel frattempo, GM, che ha dominato il mercato cinese insieme a Volkswagen, ha visto le sue vendite diminuire maggiormente tra i marchi di joint venture esteri. GM ha venduto 2,1 milioni di unità lo scorso anno, in calo dell’8,7% rispetto all’anno precedente. GM, dove tutti i marchi tra cui Buick, Chevrolet e Cadillac stanno ottenendo scarsi risultati, ha visto le sue vendite scendere alla metà di 4 milioni di unità nel 2017.

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