Alle 15:00, mentre pranzo con gli amici, il mio telefono vibra. Istintivamente, lo prendo, aprendo la custodia per vedere se c’è un’e-mail di lavoro urgente che mi aspetta. (Questa è diventata un’abitudine frequente, dato il volume di e-mail che ricevo: fa parte della mia professione.) Invece di una notifica relativa al lavoro, vengo accolto da una serie di avvisi da Discord. Non posso fare a meno di chiedermi se sia successo qualcosa di serio, forse un problema del server o modifiche a un evento pianificato. Mentre apro il menu delle notifiche, vedo una menzione @ da un collega e amico, GC. Il mio cuore si stringe quando vedo l’immagine allegata: le ultime skin di Diablo IV includono una nuova aggiunta da World of Warcraft: Arthas. So già che comprerò quella skin non appena torno a casa.
Se non sei un fan delle skin e dei cosmetici nei videogiochi, questo articolo probabilmente non ti piacerà. Sono giunto alla frustrante conclusione che sono parte del problema delle microtransazioni nei giochi. Sono il mio vizio proibito e a volte voglio solo che il mio avatar abbia un aspetto favoloso. Ho fin troppe skin di Fortnite, nonostante non ci giochi molto ultimamente, e rabbrividisco al pensiero di quante skin del Negromante possiedo in Diablo IV. Per me, è tutta una questione di estetica: trasformare un personaggio o un tema che rifletta un certo stile durante il gioco. Basta mettere il mio amato personaggio di World of Warcraft nel negozio di cosmetici e sospiro rassegnato, pienamente consapevole delle mie scelte di gioco.
In effetti, avevo già acquistato la cavalcatura Invincible, pienamente consapevole che sarebbe potuto passare molto tempo prima di ottenere il destriero non morto di Arthas nella Cittadella della Corona di Ghiaccio. (Ho completato diligentemente le sfide settimanali per il set Dreadwyrm per il mio Cavaliere della Morte, sperando di creare un aspetto “canonico”. Tuttavia, non ho la determinazione di macinare per una cavalcatura che non userei frequentemente. Ecco perché ho dovuto acquistare la skin di Arthas. Anche se, come nota a margine, dire “ho dovuto” è un po’ esagerato.) Con la poca valuta di gioco che mi era rimasta, ho acquistato la skin e creato un altro Negromante.
Fortunatamente, mi diverto davvero a giocare come Negromante in Diablo IV, e la skin di Arthas aggiunge un tocco delizioso. Sono sorpreso che il Negromante, tra tutte le classi, abbia ottenuto una skin di Arthas, ma non mi lamento di certo. Mentre ho trovato un po’ di divertimento con la classe Spiritborn introdotta in Vessel of Hatred di Diablo IV, tende a essere piuttosto attiva per i miei gusti. Lo stesso si può dire per Rogue, che è stato il mio personaggio principale sia durante la fase di recensione del gioco base che durante la Stagione del Maligno. Apprezzo la classe Negromante per la sua capacità di evocare un esercito di scheletri e guardarli scatenare il caos tra gli avversari. È un omaggio appropriato ad Arthas, dato che è famoso per aver massacrato molti dei suoi sudditi solo per resuscitarli come non morti, conducendoli a brutali conquiste in gran parte del Continente Orientale. Ma sto divagando.
Per dirla in parole povere, adoro la skin e sono emozionato di averla. Ciò che detesto è quanto sono diventato prevedibile in questo senso. Sì, sto davvero bene con la skin di Arthas con la cavalcatura Invincible a completarla. Eppure, sono un debole per queste cose, soprattutto ora che mi sono immerso in World of Warcraft, che adoro! Inoltre, non sono propenso ad acquistare altre skin a tema World of Warcraft per Diablo IV, dato che ho già il set per Kael’Thalas e la skin di Illidan non mi attrae molto. Per me, le proporzioni del Rogue sembrano sbagliate e le corna sull’elmo sembrano semplicemente ridicole. Forse prenderei in considerazione la skin di Garrosh, ma non gioco come Barbaro.
Per ora, non prevedo che Blizzard Entertainment mi convincerà ad acquistare un’altra skin in Diablo IV, almeno non nell’immediato futuro. Mi sento soddisfatto di ciò che ho. Quindi, se dovessi incontrare un Negromante che assomiglia al Re dei Lich, Arthas Menethil, insieme a una legione di scheletri, potrei essere proprio io.
Diablo IV è disponibile per PlayStation 4, PlayStation 5, PC e Xbox Series X. World of Warcraft è accessibile esclusivamente su PC.
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