Come abilitare l’installazione di app da fonti esterne sui dispositivi Android
Installare app esterne al Play Store può essere un po’ complicato, soprattutto perché la sicurezza di Android continua a rafforzarsi. A volte, è necessario caricare un APK per una build di test o semplicemente per un’app che non è ufficialmente presente sullo store di Google. Il processo è piuttosto semplice, ma se la tua versione di Android è più recente, richiede alcuni passaggi aggiuntivi. In ogni caso, ecco come farlo senza sprofondare nella confusione.
Passaggio 1: accedi alle impostazioni
Questa parte è ovvia, ma a quanto pare ad Android piace nascondere le cose. Quindi, apri l’ app Impostazioni, che di solito si trova nella schermata iniziale o nel cassetto delle app. Per farlo senza problemi: scorri verso l’alto o verso il basso dalla schermata iniziale per aprire la barra delle applicazioni, trova l’icona a forma di ingranaggio con la scritta Impostazioni e toccala.
Passaggio 2: vai alle autorizzazioni dell’app
Questo passaggio varia in base alla versione di Android perché alcuni titoli dei menu cambiano e Google continua a spostare i paletti. Ecco in sintesi:
Per Android 8.0 (Oreo) e versioni successive:
- Nelle Impostazioni, vai su App.
- Scorri verso il basso fino a trovare Accesso app speciale. Se non è subito visibile, tocca l’ opzione Avanzate o Visualizza tutte le app.
- Tocca Installa app sconosciute. A volte questo menu è nascosto nella sezione sicurezza, ma sui dispositivi Android più recenti è separato.
Per Android 7 Nougat o versioni precedenti (o se non riesci a trovare il menu precedente):
- Vai su Sicurezza o Schermata di blocco e sicurezza.
- Cerca “Origini sconosciute”. Quando attivi questa opzione, Android ti avvisa di potenziali rischi per la sicurezza, il che è giusto.
Attenzione: in alcune configurazioni, l’attivazione di questa opzione potrebbe richiedere la conferma di un avviso o la concessione di autorizzazioni per app specifiche, come Chrome o il file manager. E sì, Android a volte fa fatica a ottenere queste impostazioni, soprattutto se sono nascoste in profondità.
Passaggio 3: seleziona l’app per l’accesso esterno
Decidi quale app gestirà i tuoi APK: browser, esploratore file o gestore download. Le scelte più comuni sono:
- Chrome o Firefox per navigare e scaricare APK dai siti web.
- File di Google o qualsiasi app di esplorazione file per accedere agli APK archiviati localmente o dalla scheda SD/unità USB.
- Downloader o app specifiche per il sideload se utilizzi app store personalizzati o piattaforme di sideload.
È un po’ strano, ma in alcune configurazioni potrebbe essere necessario impostare le autorizzazioni per ogni app separatamente. Puoi farlo nel menu “Installa app sconosciute”, dove puoi attivare o disattivare le autorizzazioni per ogni app. Perché, ovviamente, Windows deve renderlo più difficile del necessario.
Passaggio 4: Concedi l’autorizzazione all’installazione dell’app
Questa è la parte cruciale, quella in cui Android ti ascolta davvero. Seleziona l’app selezionata in precedenza (come Chrome), quindi imposta ” Consenti da questa origine” su ” On. Su alcuni dispositivi, vedrai un interruttore o una casella di controllo: entrambe le opzioni funzionano.
Non so perché funzioni, ma su alcuni telefoni, attivando questa opzione una volta sola, il risultato potrebbe non essere immediato. A volte un riavvio può essere d’aiuto, ma se non dovesse funzionare, basta attivarla di nuovo o cancellare la cache dell’app.
Passaggio 5: scarica e installa l’APK
Ora, la parte divertente. Vai al tuo browser o al file manager:
- Vai al sito web contenente il tuo APK oppure trova il file APK nella tua memoria.
- Tocca l’APK per avviare il download. Potresti visualizzare un avviso relativo all’installazione di app da fonti sconosciute. Accetta e continua.
- Segui le istruzioni per l’installazione: il programma di installazione potrebbe richiedere determinate autorizzazioni o confermare l’installazione.
Di solito funziona, ma a volte, soprattutto se l’APK non è firmato correttamente o non è compatibile, potrebbe generare errori. In questi casi, ricontrolla la fonte dell’APK o la sua compatibilità. E se l’installazione fallisce, vale la pena verificare che l’APK non sia corrotto o scaricato da fonti sospette, perché ovviamente Android deve rendere la cosa più difficile del necessario.
Suggerimenti extra e problemi comuni
Ecco cosa fa inciampare parecchie persone:
- Scarica sempre gli APK da fonti affidabili, perché il malware è subdolo.
- Prima dell’installazione, controlla le autorizzazioni dell’app durante la configurazione: alcune app richiedono livelli di accesso eccessivi.
- Se non succede nulla, torna indietro e ricontrolla le autorizzazioni di installazione delle app sconosciute : a volte vengono reimpostate dopo un riavvio.
Un altro suggerimento da provare: su alcuni dispositivi, l’opzione per attivare/disattivare le autorizzazioni è disattivata o non funziona, a meno che non si acceda direttamente alla pagina informativa dell’app. Tocca “App e notifiche”, trova l’app, quindi tocca “Autorizzazioni”, quindi attiva l’ opzione ” Installa app sconosciute”. Perché il sistema di autorizzazioni di Android a volte è un vero e proprio Far West.
Riepilogo
- Conosci la tua versione di Android; i passaggi potrebbero variare leggermente.
- Concedi le autorizzazioni appropriate alle app in Impostazioni > App > Accesso speciale alle app > Installa app sconosciute.
- Seleziona l’app che utilizzerai per scaricare l’APK, attiva i permessi, quindi scarica e installa.
- Proteggiti: usa fonti affidabili e in caso di dubbi, esegui una scansione degli APK.
Speriamo che questo faccia risparmiare qualche ora a qualcuno. La sicurezza di Android lo rende un problema, ma almeno è fattibile.