Falsificare la propria posizione GPS su un telefono Android può tornare utile per diversi motivi, come testare app basate sulla posizione o semplicemente tutelare la propria privacy. Onestamente, è un po’ strano quanto sia ancora complicato questo processo, ma ecco una panoramica approssimativa basata su casi reali. Se le cose non funzionano perfettamente al primo tentativo, non sorprendetevi: Android a volte sembra essere un po’ imprevedibile al riguardo.

Quindi, prima di iniziare, assicurati che il tuo dispositivo abbia Android 4.2 (Jelly Bean) o una versione successiva: questo è praticamente il punto ideale per le Opzioni Sviluppatore. E scarica un’app decente per lo spoofing GPS, come “Fake GPS Location” di Lexa o Fake GPS Joystick dal Play Store. Leggi le recensioni, perché ovviamente alcune app sono meglio gestite di altre.

Passaggio 1: abilitare le Opzioni sviluppatore

Questa è la base. Devi sbloccare le Opzioni Sviluppatore sul tuo dispositivo.È un po’ un trucco, ma lo fanno tutti:

  1. Apri l’ app Impostazioni.
  2. Scorri verso il basso fino a Informazioni sul telefono o Informazioni sul dispositivo.
  3. Tocca Informazioni software (solo se è presente sul tuo dispositivo).
  4. Trova il numero di build e toccalo circa sette volte molto velocemente, quindi attendi il messaggio “Ora sei uno sviluppatore”.
  5. Torna alle Impostazioni ; noterai che appare un nuovo menu chiamato Opzioni sviluppatore. Ed ecco fatto.

Passaggio 2: abilitare le posizioni fittizie

Questo passaggio è fondamentale. Il tuo dispositivo deve consentire posizioni fittizie, altrimenti non funzionerà nulla:

  1. Vai su Impostazioni > Sistema > Opzioni sviluppatore.
  2. Scorri verso il basso fino a Debug : potrebbe avere un nome leggermente diverso a seconda della versione di Android.
  3. Cerca l’app Seleziona posizione fittizia. Se non la vedi, potresti dover abilitare l’opzione Consenti posizioni fittizie da qualche parte nelle build Android più vecchie.
  4. Scegli l’app di spoofing GPS che utilizzerai (in seguito, la imposterai come predefinita qui).

Passaggio 3: scarica un’app di spoofing GPS

Vai sul Play Store e scegline una. La scelta più gettonata è “Fake GPS Location” di Lexa. Ce ne sono altre, ma questa è generalmente affidabile:

  1. Scaricalo e installalo. Fai attenzione alle autorizzazioni: l’accesso alla posizione è obbligatorio.
  2. In alcune configurazioni, l’app si blocca o si blocca, ma è normale. Potrebbe essere necessario riavviare per sicurezza.

Passaggio 4: imposta l’app come predefinita

Ora, di’ al tuo telefono di usare sempre quell’app ogni volta che sono necessarie posizioni fittizie:

  1. Torna alle Opzioni sviluppatore.
  2. Tocca di nuovo Seleziona app posizione fittizia e scegli il falsificatore GPS installato.
  3. Se l’app non viene visualizzata, riavvia il dispositivo. A volte Android si rifiuta di elencare l’app fino a dopo il riavvio.

Passaggio 5: scegli la tua posizione falsa

È qui che inizia il divertimento. Avvia l’app parodia:

  1. Apri l’ app Posizione GPS falsa.
  2. Usa la mappa per scegliere il luogo fittizio che desideri: trascina il segnaposto o cerca un luogo. Le coordinate sono solitamente più facili se usi Google Maps per trovare latitudine e longitudine, poi copia e incolla.
  3. Alcune app consentono di creare percorsi o di impostare uno schema di movimento fittizio: utile se si sta testando un’app che tiene traccia degli spostamenti.
  4. Tocca il pulsante Avvia o Riproduci (solitamente un’icona di riproduzione verde) per attivare la posizione falsa.

Passaggio 6: conferma che funziona

Per ricontrollare:

  1. Apri Google Maps o un’altra app di localizzazione.
  2. Verifica se la posizione individuata corrisponde a quella impostata nell’app spoof.
  3. Se non collabora, controlla di nuovo le autorizzazioni o disattiva le impostazioni di posizione fittizia e riavvia, se necessario. A volte, il GPS si rifiuta di aggiornarsi immediatamente.

Suggerimenti extra e problemi comuni

Il punto è questo: su alcuni dispositivi, l’attivazione di posizioni fittizie o app di spoofing potrebbe semplicemente non funzionare immediatamente. Spesso è necessario riavviare il dispositivo dopo aver attivato le Opzioni sviluppatore o aver attivato le autorizzazioni, perché Android può essere ostinato in questo.

Se la posizione contraffatta non viene visualizzata correttamente, verifica in Impostazioni > App e notifiche > Autorizzazioni app che l’app contraffatta abbia abilitato l’accesso alla posizione. In alcuni casi, anche la cancellazione della cache o dei dati di Google Play Services ha risolto il problema.

E se, per qualche motivo, la tua app continua a rilevare la tua posizione reale, potrebbe essere bloccata o utilizzare altri trucchi per verificare la posizione. In tal caso, prova un’altra app di spoofing o aggiorna quella esistente.

Conclusione

Una volta presa la mano, falsificare il GPS non è poi così complicato: bastano poche impostazioni, un po’ di pazienza e l’app giusta. Ho visto configurazioni che funzionavano al primo tentativo, altre che richiedevano un po’ di lavoro. In ogni caso, se seguite questi passaggi, il problema è abbastanza gestibile.

Domande frequenti

È legale falsificare la propria posizione GPS?

Nella maggior parte dei casi sì, se è per uso personale o per test. Ma non usatelo per barare, ingannare o infrangere alcuna legge: è lì che le cose si complicano.

La mia posizione reale verrà comunque tracciata se faccio spoofing?

In genere, se l’app spoof è attiva e configurata correttamente, la tua posizione effettiva rimane nascosta. Tuttavia, alcune app hanno metodi subdoli per rilevare la posizione reale, quindi non è infallibile al 100%.

Funzionerà su tutti i dispositivi Android?

Quasi, ma le modifiche del produttore e le versioni di Android variano. Aspettatevi curve di apprendimento o piccole differenze a seconda del telefono, ma l’idea di base è solitamente la stessa.

2025