Come associare e collegare un nuovo telecomando a Google TV Chromecast
Stai cercando di far funzionare un nuovo telecomando con il tuo Chromecast? Sì, è un po’ frustrante, soprattutto se quello vecchio si è perso o non funziona correttamente. Di solito, si tratta solo di mettere il telecomando in modalità di associazione e assicurarsi che il Chromecast sia pronto ad accettarlo. Ma a volte, ti imbatti in un ostacolo e sembra che non succeda nulla.È allora che devi fare un po’ più di pratica.
Passaggio 1: prepara il tuo Chromecast
Per prima cosa, assicurati che il tuo Chromecast sia acceso e avviato. Questa parte è piuttosto ovvia, ma non sempre viene eseguita, quindi:
- Collega il Chromecast a una porta HDMI disponibile sul televisore. In alcune configurazioni, questo potrebbe risultare anomalo a causa della presenza di extender o switch HDMI: verifica che l’immagine venga visualizzata correttamente.
- Collega il cavo di alimentazione USB al Chromecast e a una presa di corrente (preferibilmente non una porta USB condivisa, perché a volte non è sufficiente).
- Quindi, accendi la TV e seleziona l’ ingresso HDMI corretto. Dovresti vedere l’interfaccia del Chromecast o almeno la schermata di avvio.
Passaggio 2: inserire le batterie nel telecomando
Sembra banale, ma spesso viene trascurato: controlla bene le batterie. Se il telecomando non si accende o lampeggia in modo strano, forse le batterie AAA sono scariche o inserite al contrario. Quindi:
- Aprire il vano batterie, solitamente sul retro.
- Inserire due batterie AAA, prestando attenzione ai simboli + e –.
- Premi un pulsante qualsiasi. Dovrebbe lampeggiare in bianco: è il telecomando che dice: “Ehi, ho corrente”.
Passaggio 3: avviare la modalità di associazione
Questa parte può essere un po’ complicata. Devi dire al telecomando di avviare la modalità di associazione, il che di solito richiede di tenere premuti alcuni pulsanti:
- Tenere premuti contemporaneamente i pulsanti Indietro e Home per circa 5-10 secondi.
- Il LED del telecomando dovrebbe iniziare a lampeggiare rapidamente in bianco, a indicare che sta tentando di connettersi.
Perché è utile: tenendo premuti questi pulsanti si attiva la modalità di associazione, perché ovviamente Windows deve renderla più difficile del necessario.
Se funziona, quel lampeggio rapido è un buon segno; in caso contrario, riprova o riavvia rapidamente il Chromecast (scollegalo, attendi 10 secondi, ricollegalo).
Passaggio 4: seguire le istruzioni sullo schermo
Quando il telecomando è in modalità di associazione, il televisore dovrebbe visualizzare un messaggio; a volte viene visualizzato un semplice messaggio di “associazione”:
- Se viene visualizzato questo messaggio, premere OK o Seleziona sul telecomando.
- A volte non si ottiene nulla ed è necessario provare un approccio alternativo descritto di seguito.
Passaggio 5: verificare la connessione
Una volta effettuato l’abbinamento, provalo:
- Naviga tra i menu o premi semplicemente un pulsante a caso. Il LED del telecomando dovrebbe lampeggiare brevemente, a indicare che la comunicazione è in corso.
- In caso contrario, prova a premere i pulsanti da una distanza più ravvicinata oppure riavvia il Chromecast e riprova.
Metodo alternativo: associazione tramite impostazioni
Quando tutto il resto fallisce, a volte può essere utile accedere al menu di configurazione del Chromecast:
- Apri il menu Impostazioni. Puoi farlo con un telecomando funzionante o con l’app Google Home.
- Trova telecomandi e accessori.
- Selezionare Aggiungi accessorio e seguire le istruzioni.
Questo metodo è un po’ più manuale, ma può risolvere i problemi di associazione più ostinati, soprattutto se il telecomando non entra in modalità di associazione dopo aver eseguito i passaggi consueti.
Suggerimenti extra e problemi comuni
Perché, ovviamente, la tecnologia ci odia senza una buona ragione:
- Assicurati che il telecomando si trovi a circa 30 cm dal Chromecast: i segnali RF a volte si indeboliscono.
- Ricontrollare le batterie: a volte sono necessarie batterie nuove anche se sembrano in buone condizioni.
- Riavviare il Chromecast (scollegarlo, attendere, ricollegarlo) può risolvere eventuali stati anomali.
- In alcune configurazioni, potrebbe essere necessario ripristinare le impostazioni di fabbrica del telecomando (consultare il manuale), soprattutto se è stato utilizzato in precedenza con altri dispositivi.
Conclusione
Far funzionare un nuovo telecomando non è sempre semplice, ma si tratta semplicemente di entrare correttamente in modalità di associazione e assicurarsi che il Chromecast risponda. Se fa resistenza, riavvialo, ricontrolla e riprova. A volte, basta un po’ di pazienza.
Domande frequenti
Posso usare un vecchio telecomando con il mio nuovo Chromecast?
Molto probabilmente sì, a patto che sia compatibile. Tuttavia, i telecomandi più recenti potrebbero dover essere associati manualmente, soprattutto se di produttori diversi.
Cosa devo fare se il mio telecomando non si associa?
Sostituisci o reinserisci le batterie, assicurati che il telecomando sia sufficientemente vicino, riavvia il Chromecast e riprova. Se il problema persiste, prova ad associarlo manualmente tramite le impostazioni o a reimpostare il telecomando.
C’è un limite al numero di telecomandi che possono essere associati?
In genere, è possibile associarne diversi, ma la maggior parte delle persone ne usa solo uno alla volta. Ricorda, però, che il dispositivo può essere controllato da un solo telecomando alla volta, quindi associarne più del necessario potrebbe solo creare confusione.
Riepilogo
- Assicurati che Chromecast sia acceso e collegato all’HDMI giusto
- Inserire batterie buone nel telecomando
- Tieni premuti i pulsanti Indietro e Home per attivare l’associazione
- Segui le istruzioni sullo schermo o, se necessario, fallo tramite Impostazioni
- Prova a vedere se i pulsanti rispondono e ripeti se necessario
Speriamo che questo faccia risparmiare qualche ora a qualcuno. Perché, sul serio, la tecnologia non dovrebbe essere così fastidiosa, ma eccoci qui. Incrociamo le dita che questo aiuti.