Come sviluppatore con esperienza nel franchise Mega Man, è affascinante osservare come Inti Creates tragga ispirazione da esso per creare titoli unici. Nel caso di Card-en-Ciel, il gioco adotta uno stile visivo e di gameplay che ricorda Mega Man Battle Network. Tuttavia, nonostante il suo aspetto familiare e le influenze di gameplay, purtroppo manca del fascino accattivante che caratterizza la serie originale.
Ambientata in un universo brulicante di giochi di realtà virtuale, dove i giocatori si immergono in esperienze di immersione totale, la storia ruota attorno a hacker e detective esperti in cerca di una soluzione. Neon, il detective della sedia da gioco, riceve una comunicazione urgente da Ancie, una collega associata allo sviluppo di un gioco Rust Tactics VR. Mentre Neon si immerge in questo mondo digitale, si confronta con la corruzione e i dati misteriosi collegati a più giochi. I giocatori incontrano glitch, personaggi inaspettati da vari titoli e Muse che potenziano i nemici con le loro melodie. Insieme a Neon e Ancie, dobbiamo navigare attraverso dungeon ispirati a questi “giochi” invasivi e riportare l’ordine in Rust Tactics.
Sfortunatamente, Inti Creates fa fatica a offrire una narrazione avvincente in Card-en-Ciel, mancando della costruzione di mondi immersivi in cui Capcom eccelleva con la serie Mega Man Battle Network. Esplorare dungeon collegati a giochi full-dive rivela ambienti quasi identici. Il design ripetitivo di stanze quadrate collegate tramite brevi “ponti” non riesce a coinvolgere i giocatori, soprattutto considerando come i titoli Mega Man hanno infuso personalità nei loro regni digitali. Quando si attraversano aree ispirate ad altre serie di giochi, c’è un’assenza di segnali visivi distinti, solo gli stessi blocchi di base. Inoltre, gli avversari incontrati non derivano esclusivamente da quegli specifici “titoli”, poiché Inti Creates incorpora personaggi dalla sua più ampia libreria di giochi insieme a quelli creati esclusivamente per Card-en-Ciel.
Sebbene navigare nei dungeon di Card-en-Ciel possa diventare monotono, vale la pena notare che il gameplay a turni e di costruzione del mazzo presenta una versione migliorata delle meccaniche di Mega Man Battle Network. I giocatori pescano carte durante il combattimento o le raccolgono durante l’esplorazione, ognuna delle quali offre danni HP o danni Break per sconfiggere i nemici. I danni HP diminuiscono la barra della salute del nemico, portando alla sua sconfitta, mentre i danni Break ostacolano la capacità del nemico di agire e abbassano la sua difesa contro gli attacchi HP. Ogni round di combattimento inizia con tre punti azione e l’utilizzo delle carte varia da 0 a 3 punti.
Tutte le carte hanno anche uno scopo nel movimento; possono essere usate per schivare gli attacchi o riposizionarsi per colpire efficacemente i nemici. Ogni carta presenta delle icone che indicano la direzione del movimento: su, giù, sinistra o destra. Se ti trovi nel raggio di un attacco imminente, devi usare una carta per il movimento piuttosto che eseguire l’azione visibile.
Mentre queste azioni delineano gli usi fondamentali delle carte, sono in gioco anche altri elementi di gioco. Alcune carte sono gialle; queste contrastano l’attacco del nemico durante la loro fase di conto alla rovescia, consentendoti di agire in quel turno. Le carte possono anche fornire effetti aggiuntivi, conferendo buff, evocando cloni o creando carte che infliggono danni e distruggono a costo 0. Possono amplificare l’efficacia di carte simili o influenzare i turni successivi.
Inoltre, le Muse entrano in gioco durante la tua esperienza di Card-en-Ciel. In genere inizi un dungeon con una Musa disponibile, mentre altre possono essere scoperte durante le battaglie. Collezionare una Musa ti consente di attivare i suoi buff soddisfacendo requisiti specifici. Ad esempio, una potrebbe richiedere di giocare una carta particolare consecutivamente, rendendo necessario un mazzo ricco di duplicati. Un’altra Musa potrebbe richiedere l’uso di una carta dal costo di tre o la presenza di esattamente cinque carte nella tua mano dopo l’azione. Anche i nemici possono evocare le Muse, garantendo loro potenziamenti e introducendo carte spazzatura dannose nella tua mano che possono interrompere la tua strategia.
Questa scelta di design è piuttosto ingegnosa e ho trovato gioia nel riconoscere volti familiari dai precedenti titoli di Inti Creates in Card-en-Ciel, come i personaggi di Azure Striker Gunvolt e Gal Gun! Tuttavia, l’esecuzione narrativa è un po’ fiacca; l’aspetto di carte e nemici basati su personaggi “originali” spesso risulta semplicemente un fanservice. Poiché molti di questi personaggi sono nuovi in questo gioco, il loro impatto sembra attenuato e significativamente meno coinvolgente. Personalmente, ho trovato il fanservice che coinvolge la Musa e Ancie esagerato, ma potrebbe risuonare diversamente con altri; per me, sembrava più incongruo che affascinante nel contesto roguelike.
Dopo aver completato un combattimento, i giocatori hanno diverse opzioni disponibili nel “nodo” in cui ha avuto luogo l’incontro. Puoi ripristinare un po’ di HP, potenziare una carta dal tuo mazzo o posizionare una delle carte personaggio per buff aggiuntivi, rimuovendola dal tuo mazzo nel processo. In questo frangente possono verificarsi anche eventi casuali che influenzano il tuo mazzo. Inoltre, se eviti il combattimento per periodi prolungati o fai scelte specifiche durante questi eventi, il tuo Memory Gauge si riempie, imponendo penalità negative nelle battaglie finché non le mitighi attraverso incontri successivi.
Poiché Card-en-Ciel impiega un formato roguelike, vincere aumenta le tue possibilità per i tentativi futuri. I giocatori possono forgiare Wild Card, potenziando le loro capacità in situazioni difficili. Dopo una corsa, il recupero con Ancie offre opportunità di investire punti per sbloccare carte più rare, potenziare la salute di Neon o garantire che i forzieri del tesoro appaiano dopo le battaglie. Vari livelli di difficoltà personalizzano ulteriormente l’esperienza del giocatore.
Per essere sincero, non ho tratto molta soddisfazione dalla modalità PvP, che si sblocca dopo aver completato diverse run. Questa funzionalità introduce un dungeon giornaliero accompagnato da classifiche e battaglie tra giocatori. Sebbene accettabile, preferisco immergermi nei dungeon standard con varie difficoltà piuttosto che affrontare altri giocatori.
Nel complesso, apprezzo le innovative meccaniche di gioco di Inti Creates in Card-en-Ciel, che si basano sui principi di costruzione del mazzo tattico per cui è nota la serie Mega Man Battle Network. Sebbene condivida somiglianze visive, si presenta con successo come un’esperienza autonoma. Purtroppo, la narrazione circostante manca di profondità ed efficacia e i dungeon offrono poca personalità. C’è un gameplay piacevole da trovare, ma non cattura del tutto lo spirito incantevole di Mega Man Battle Network.
Card-en-Ciel è pronto per essere lanciato su diverse piattaforme, tra cui Nintendo Switch, PS4, PS5, Xbox One, Xbox Series X e PC il 24 ottobre 2024. I giocatori possono anche accedere a una demo su PC tramite Steam e Switch .
Lascia un commento