Guida definitiva per ottimizzare Windows 11 per il gaming: aumenta gli FPS e riduci il ritardo di input
Se stai cercando di massimizzare la tua esperienza di gioco su Windows 11, sei nel posto giusto. Questa guida ti guiderà attraverso modifiche e impostazioni essenziali che ti aiuteranno a ottenere frame al secondo (FPS) più elevati, latenza inferiore e prestazioni di gioco complessivamente più fluide. Che tu giochi casualmente o in modo competitivo, queste ottimizzazioni sbloccheranno il pieno potenziale del tuo impianto di gioco.
Prima di immergerci nei passaggi, assicurati di avere una nuova installazione di Windows 11 (versione 24H2) e prendi nota di tutte le applicazioni di cui non hai più bisogno, poiché rimuoveremo servizi e applicazioni in background non necessari durante questo processo. Inoltre, utilizzeremo alcuni strumenti, quindi tieni pronti i tuoi link per l’accesso.
Passaggio 1: accedi alle impostazioni di Windows
Inizia aprendo le Impostazioni di Windows. Fai clic con il pulsante destro del mouse sull’icona di Windows nella barra delle applicazioni e seleziona Impostazioni. Qui, vai su Privacy e sicurezza, dove troverai varie autorizzazioni e impostazioni delle app.
Passaggio 2: disabilitare le autorizzazioni non necessarie
Nella sezione Privacy e sicurezza, vedrai più permessi che possono avere un impatto sulle prestazioni. Fai clic su Generali e disattiva tutti i permessi elencati. Quindi, fai clic su Discorso e disattiva il riconoscimento vocale online se non lo usi. Inoltre, disattiva le funzionalità in Personalizzazione di Inking e digitazione e Diagnostica e feedback, in particolare i dati diagnostici facoltativi.
Passaggio 3: Gestisci le autorizzazioni dell’app
Scorri verso il basso fino a Autorizzazioni app. Qui, disattiva le autorizzazioni per servizi come posizione, fotocamera e microfono se non sono in uso. Rivedi le applicazioni installate nella sezione App e disinstalla quelle di cui non hai bisogno, concentrandoti in particolar modo su Microsoft OneDrive e su qualsiasi applicazione di terze parti.
Passaggio 4: Ottimizzare i programmi di avvio
Per garantire tempi di avvio più rapidi e prestazioni migliori, gestisci i tuoi programmi di avvio. Nella sezione Avvio, disabilita tutte le applicazioni di terze parti non necessarie che vengono caricate automaticamente all’avvio.
Passaggio 5: regola le impostazioni grafiche
Quindi, migliora le impostazioni grafiche. Vai su Personalizzazione e poi su Colori. Disattiva gli effetti di trasparenza per migliorare leggermente le prestazioni. Inoltre, imposta il display in modalità Prestazioni se non lo hai già fatto.
Passaggio 6: utilizzare la modalità di gioco
Abilita Game Mode per ottimizzare il tuo PC per il gaming. Vai su Impostazioni > Gaming > Game Mode e attivalo. Game Mode dà priorità alle risorse di gioco, riducendo i processi in background e migliorando le prestazioni complessive.
Passaggio 7: disabilitare Hyper-V
Se non hai bisogno della virtualizzazione per l’esecuzione di macchine virtuali, prendi in considerazione la disattivazione di Hyper-V, poiché può consumare risorse. Cerca “Funzionalità Windows” nel menu Start, deseleziona Hyper-V e fai clic su OK per salvare le modifiche.
Passaggio 8: disabilitare l’isolamento del core
Core Isolation può migliorare la sicurezza ma può avere un impatto su FPS. Vai su Impostazioni > Privacy e sicurezza > Sicurezza di Windows > Sicurezza dispositivo. Cerca Core Isolation e disattiva Memory Integrity.
Passaggio 9: abilitare il piano di alimentazione Ultimate Performance
Per massimizzare le prestazioni del tuo sistema, abilita il piano di alimentazione Ultimate Performance. Apri il prompt dei comandi come amministratore e inserisci il seguente comando:
powercfg -setactive scheme_ultimate
Dopo aver eseguito il comando, puoi controllare le impostazioni di risparmio energetico per confermare che il piano Ultimate Performance sia attivo.
Passaggio 10: Cancella i file temporanei
Libera spazio e potenzialmente migliora le prestazioni cancellando i file temporanei. Apri la finestra di dialogo Esegui premendo Windows + R, digita %temp%e premi Enter. Seleziona tutti i file con Ctrl + Aed eliminali definitivamente usando Shift + Delete.
Passaggio 11: rimuovere il bloatware
Per ottimizzare ulteriormente il tuo sistema, prendi in considerazione la rimozione del bloatware tramite uno script. Scarica lo strumento Windows 11 Debloat. Segui le istruzioni nello strumento per rimuovere applicazioni e servizi non necessari.
Suggerimenti extra e problemi comuni
Quando esegui queste ottimizzazioni, assicurati sempre di eseguire il backup dei dati importanti. Inoltre, se riscontri problemi di prestazioni, rivedi le impostazioni per assicurarti che nessuna funzionalità critica sia stata disabilitata inavvertitamente.
Tieni presente che alcuni utenti potrebbero riscontrare problemi con le funzionalità di sicurezza dopo aver disabilitato impostazioni come Core Isolation. Se le prestazioni sono ancora carenti, prendi in considerazione l’aggiornamento dei componenti hardware come RAM o scheda grafica.
Conclusione
Seguendo questi passaggi, dovresti vedere un netto miglioramento nelle prestazioni di gioco di Windows 11. Ogni regolazione, dalla disattivazione dei servizi non necessari all’attivazione della Modalità gioco, contribuisce a un’esperienza di gioco più fluida e piacevole. Per ulteriori suggerimenti su come ottimizzare la configurazione di gioco, prendi in considerazione la possibilità di consultare altre guide nella nostra serie.
Domande frequenti
Cosa succede se in seguito ho bisogno di abilitare una delle funzionalità disabilitate?
Dopo aver testato le prestazioni, puoi sempre tornare all’app Impostazioni per riattivare le funzionalità o le autorizzazioni che ritieni necessarie.
Questi cambiamenti influenzeranno il mio utilizzo quotidiano del computer?
Sì, alcune modifiche potrebbero influire sul funzionamento di alcune applicazioni, in particolare quelle che si basano su permessi specifici. Monitora attentamente le tue applicazioni dopo aver apportato queste modifiche.
Come posso annullare tutte le modifiche, se necessario?
È possibile ripristinare il sistema a un punto di ripristino precedente alle modifiche oppure riattivare manualmente le impostazioni disattivate durante il processo di ottimizzazione.